Mamme e bambini

Uno degli usi più conosciuti, in particolar modo in Inghilterra e negli Stati Uniti, del massaggio CranioSacrale sono i trattamenti ai bambini ed ai neonati. In particolar modo è usato per superare le conseguenze prodotte dal drastico impatto che produce quel fenomeno denominato “trauma della nascita”. Il neonato, dopo 9 mesi di assoluta pace dentro il ventre materno, durante il parto viene improvvisamente costretto ad un processo di intensa compressione e rotazione, con conseguente pressione sugli organi, sui vasi sanguinei e sul sistema nervoso. Gli effetti di un tale shock sono spesso oscurati, e risultano generalmente tra i meno visibili o tangibili. Tuttavia ricoprono una responsabilità fondamentale e significativa nella maggior parte dei casi di sofferenza del bambino.

A tutti gli effetti, anche nella nascita meno congestionata da problemi, il parto sottomette ad uno sforzo straordinario il neonato. Se aggiungiamo le conseguenze che producono i casi di parto troppo veloce, o l’uso delle forcipi o delle ventose, o i casi di nascita con il “taglio cesareo”, si rivela fin troppo semplice constatare i dolorosi attriti che possono addizionarsi alla già delicata situazione, in cui il bambino deve in ogni caso subire un fortissimo stress, sia fisico che del sistema nervoso.

 

Questa sommatoria di concause possono sfociare in sintomi che sono ben conosciuti dai genitori :
coliche, irritabilità, problemi con il sonno. Insomma, uno stato di malessere generale del bambino, il quale manifesta ampiamente il suo disagio, la sua condizione di affaticamento, di sofferenza, e di non essere in grado di superare da solo le difficoltà che ha dovuto affrontare. Sintomi come le coliche, una condizione molto comune nei neonati, possono essere il risultato delle forti pressioni subite durante il parto. In particolar modo la testa ed il collo sono le parti più colpite, rivelando spesso di aver subito effetti negativi su alcuni nervi che controllano l’atto dell’alimentazione (la poppata), della deglutizione e della digestione. Molto spesso sono state riscontrate nei neonati con coliche restrizioni nella zona del collo, alla base del cranio, o sul diaframma. Tutte queste incidenze negative causano alterazioni alla regolare funzione dei nervi. Questa situazione di disagio può essere affrontata con l’uso del gentile approccio dei trattamenti CranioSacrale. Per molti bambini pochi trattamenti sono sufficienti per avere significativi miglioramenti.
I bambini che hanno avuto una nascita più traumatica, segnalata da stati di ipereccitabilità o ipoattività, da introversione, sonno eccessivo, scarso interesse in genere, eccessivi pianti, irrequietezza o difficoltà nel nutrimento, ripristinare un bilanciamento CranioSacrale può portare importanti effetti sulla salute del bambino (e della famiglia!)

Una seduta di massaggio CranioSacrale non è esattamente una partita sportiva, non ci sono molte cose osservabili quando l`operatore appoggia le mani sull’osso sacro o sulla testa. Quello che l’operatore cerca sono segni e risposte al contatto e al trattamento, i quali fanno individuare l’area che deve essere rilassata. È sottinteso che niente è fatto senza il consenso del bambino (che dà segnali chiari se non vuole essere toccato) e che la sua volontà è rispettata a dispetto dei benefici che ne può trarre. Come tutti gli approcci dei trattamenti CranioSacrale è il ricevente che determina la velocità del massaggio.